Ajahn Chah, dopo aver terminato gli studi di base, trascorse tre anni come novizio, prima di tornare alla vita laica, per aiutare i suoi genitori. All’età di vent’anni, però, decise di riprendere la vita monastica, e il 26 aprile 1939 ricevette l’upasampadā (l’ordinazione come bhikkhu).
Incontra il Venerabile Ajahn Mun Bhuridatta, un maestro di meditazione molto rispettato e ne diventa discepolo. Ajahn Mun gli spiega che, anche se gli insegnamenti del Buddha sono molto complessi, nella loro essenza sono semplici. L’essenza dell’insegnamento è piuttosto semplice: essere consapevoli, non aggrapparsi a nulla, lasciare andare e arrendersi alle cose così come sono.
Rispettato e amato nel suo Paese come maestro di grande saggezza, è stato uno dei promotori del Buddhismo Theravāda in Occidente. Nel 1977, Ajahn Chah fu invitato in Gran Bretagna dall’English Sangha Trust. A partire dal 1979 con la creazione del monastero Cittaviveka (comunemente noto come monastero buddista di Chithurst) nel Regno Unito, la tradizione della foresta thailandese, così come viene insegnata da Ajahn Chah, si è diffusa in tutta Europa, negli Stati Uniti e nel Commonwealth britannico.
Nel 1992, più di un milione di persone, tra cui la famiglia reale thailandese, assistette al funerale di Ajahn Chah, che ha lasciato un’eredità di insegnamenti, discepoli, monaci e laici, che si è sviluppata in tutto il mondo. Oggi ci sono dieci monasteri che si rifanno direttamente all’insegnamento di Ajahn Chah, attivi in Europa, Australia, e Nuova Zelanda.