È il monaco anziano che rappresenta in Occidente la tradizione thailandese dei Monaci della foresta del Buddhismo Theravada. È stato abate del monastero di Amaravati, in Inghilterra, dalla fondazione nel 1984, fino al giorno del suo ritiro nel 2010.
Ha fatto il servizio militare per quattro anni nella Marina statunitense, prendendo parte alla Guerra di Corea. Si è laureato in studi sull’Estremo Oriente con un Master in studi sull’Asia meridionale alla University of California nel 1963, a Berkeley. Ha prestato servizio nei Peace Corps nel Borneo tra il 1964-1966 insegnando inglese. Nel 1966 è diventato novizio o samanera a Wat Sri Saket in Nong Khai, in un’area rurale a nord est della Thailandia. Ha preso i voti da bhikkhu nel maggio dell’anno successivo.
Dal 1967-77 è stato al Wat Nong Pa Pong, con Ajahn Chah. Nel 1975 ha contribuito a creare il monastero internazionale Wat Pa Nanachat, nei pressi di Ubon di cui è poi divenuto abate. Nel 1977, Ajahn Sumedho accompagnato da Ajahn Chah, venne in visita in Inghilterra. Dove fondò il primo monastero occidentale nella tradizione della Foresta: Cittaviveka, nel West Sussex.
Il ritiro di Ajahn Sumedho è stato annunciato nel febbraio del 2010, nel novembre dello stesso anno, ha lasciato definitivamente l’incarico di abate. Il suo successore è il monaco inglese Ajahn Amaro. Ajahn Sumedho ora vive in Thailandia.